La Stampa - Consultazione Archivio

COLETTE, PROFUMI DI PROVENZA ovunque, poi, e nei momenti più impensabili: perfino nei gerani rossi del parco di un anonimo Hotel des Bains di ima stazione termale, che, al mattino, «esalano, umidi, quel profumo completo che fa pensare all'amore e fa rimpiangere di non essere innamorati». Un che ...

La normanna che incantò Colette Le lettere a Annie, cronista di guerra c PARIGI COLETTE amava come scriveva: tantissimo. Più le donne die gli uomini. Era soprattutto a loro, alle tante successive amiche, che inviava irrefrenabilmente missive su missive. E ne continuano a venir fuori, a tanti ann...

Cani di Colette Sazze e psicologie canine erano scritte nel cuore campestre di Colette, e un'antologia di pagine da lei dedicate ai cani è riuscita la cosa più facile del mondo: Chiens de Colette (ed. Albin Michel). Diranno alcuni che si doveva cominciare dai gatti: perché, a prescindere dal rom...

NACQUE CENT'ANNI FA Colette: beata tra le bestie Al contrario della scrittrice esistenziale d'oggi che non trova basto che le entri, Colette amava le cose della vita, e con pochi segni, senza fronzoli, plastica come un antico, le sapeva evocare. Soprattutto il suo bestiario rimarrà; e segnatamen...

no xx e ni fu ancia veste n a vicino Il divano rosso di Colette Nuvola di capelli d'un grigio venato di rame - L'autrice di "Chéri,, è quasi immobile, è stanchissima, soffre - 11 signor Goudeket, suo marito, quando aveva 13 anni si innamorò di lei, leggendo "La maison de Claudine,, • Ora, nelle ...